La Salernitana cambierà volto in attacco. Stefano Colantuono, che sabato alle 15:00 al “Mapei Stadium” di Reggio Emilia darà inizio al suo quarto mandato in granata, è pronto a cambiare le carte in attacco.
Salernitana, cambi in attacco
Stefano Colantuono è pronto a cambiare volto alla Salernitana. Il tecnico di Anzio, impegnato durante la sosta a studiare i possibili undici da schierare contro il Sassuolo, con tutta probabilità mischierà le carte anche in avanti. Nelle idee dell’allenatore laziale è forte la tentazione di cambiare modulo e assestare la squadra granata verso un più guardingo 3-5-2.
Le idee di Colantuono
L’unico inamovibile, e quasi certamente titolare in terra emiliana, è Daniele Verde. L’ex esterno offensivo di Spezia e Avellino, reduce da un periodo di netto rilancio dopo un inizio di stagione non certo esaltante, sarà impiegato nell’inedito ruolo di punta centrale al fianco di un partner che potrebbe essere nuovamente il polacco Szymon Włodarczyk.
L’ex Sturm Graz, reduce da una rete su rigore con la selezione Under 21 polacca, è il partner favorito per affiancare Daniele Verde. Chi scalpita per una maglia, in attesa del rientro dai box di Ernesto Torregrossa, è anche Simy. L’ex Crotone, che dopo il buon inizio di stagione sta vivendo un momento di digiuno, potrebbe subentrare a gara in corso oppure giocare dall’inizio con il sostegno di uno tra Verde e Braaf. Il calciatore partenopeo, che ha caratteristiche simili a quelle che avevano Messias e Ounas a Crotone, potrebbe rivelarsi un buon partner per il nigeriano che con i calabresi, in un sistema di gioco simile a quello che ha in mente Colantuono, ha fatto faville.
I defilati
Più indietro nelle gerarchie sia Nicola Dalmonte, sia Jayden Braaf, sia Yayah Kallon. Qualora il tecnico di Anzio dovesse perseguire la strada del 3-5-2, per i tre sopracitati gli spazi in maglia granata potrebbero ridursi notevolmente. Se il primo in carriera all’occorrenza si è disimpegnato anche come incursore a tutta fascia, per i restanti si cercherà una collocazione tattica più adeguata alle loro caratteristiche.
Le altre ipotesi
Possibile altresì che in corso d’opera Colantuono possa vagliare l’opzione del 3-4-1-2 piuttosto che del 3-4-2-1. In quest’ultimo caso, gli esterni attualmente in rosa avrebbero uno schieramento in campo consono alle caratteristiche precedentemente richieste da mister Martusciello per il suo tanto caro 4-3-3. Colantuono medita, e diversi cambiamenti potrebbero vedersi già nella prossima giornata di campionato.
