Salernitana bella e da brividi. Il turno infrasettimanale regala i tre punti alla compagine di Martusciello che batte la Sampdoria del collega Pirlo.
Salernitana-Sampdoria: il primo tempo
Nemmeno il tempo di fischiare e Simy con un guizzo fulmina Vismara: la Salernitana è in vantaggio! Pirlo convoca subito la difesa Doriana in particolare capitan Bereszynski.
Gli ospiti cominciano un giro palla da Iannou a Depaoli fino ad arrivare alla batteria pesante composta da Tutino e Coda. Iannou cerca di pareggiarla subito… e infatti arriva il pareggio degli ospiti con l’ex Gennaro Tutino servito in profondità e a tu per tu con Sepe lo supera. Proprio l’attaccante partenopeo si accende e diventa imprendibile dialogando prima su un lato, poi sull’altro. Martusciello se ne accorge e chiede a Bradaric di prestare più attenzione. Un quarto d’ora dopo ancora un altro ex, Massimo Coda, che servito da Tutino raddoppia il risultato per i suoi. La Salernitana sbanda totalmente e alla mezz’ora Benedetti stava per calare il tris tra gli applausi di mister Pirlo. Il tecnico granata si arrabbia con la prima bottiglietta d’acqua che trova davanti quando Tello, per l’ennesima volta, fa più di un tocco a centrocampo e favorisce l’avanzata Doriana. Scocca il 45’ e si gioca per altri 4 minuti di recupero. L’ultimo squillo della prima frazione è di stampo granata con Amatucci che sfiora la rete del pareggio servito al limite dell’area. Si va a riposo.
Il secondo tempo: si concretizza il ribaltone
Si scaldano Kallon, Braaf e Gentile. Martusciello entra praticamente scuro in volto e visibilmente pensieroso.
Comincia il secondo tempo con il primo pallone della Salernitana che attaccherà davanti alla Curva Sud. Daniliuc sfiora subito la rete del pareggio tirando dalla distanza e costringendo il portiere ospite a smanacciare la sfera. La Sampdoria si organizza e prova subito i lanci in favore di Coda: il giocatore metelliano viene atterrato in area di rigore da Bronn e l’arbitro fischia calcio di rigore! Feliciani prende tempo… e alla fine viene richiamato al VAR che annulla il tiro dagli undici metri. Dopo un’ora di gioco si sveglia la Salernitana e la pareggia: Valencia trova la rete del 2-2 con un sensazionale colpo di testa! È 2-2 all’Arechi! Martusciello opera subito il primo cambio inserendo Kallon per Tello. Dopo sette minuti Martusciello cambia ancora, fuori Valencia e Bradaric dentro Braaf e Njoh. Primi cambi anche per Pirlo, fuori Tutino e Bendetti dentro Sekulov e Akinsamiro. Dieci minuti più tardi altro cambio in casa Samp: fuori De Paoli e dentro Venuti. All’85esimo esplode l’Arechi: Braaf prova la conclusione dalla distanza che risulta vincente complice anche la deviazione di Venuti! La Salernitana la ribalta e si porta sul 3-2! Forze fresche per Martusciello: fuori Verde e dentro Gentile. Il quarto uomo assegna 5 minuti di recupero. Adesso è un assedio dentro e sugli spalti. La Samp butta palloni in area e Velthuis e Sepe frenano ogni intervento. C’è tempo per l’ultima emozione: Kallon cade in area di rigore e si becca prima il giallo per simulazione e poi l’espulsione tra i rimproveri di Simy. I tifosi attendono il fischio che infatti arriva! La Salernitana strappa i tre punti tra gli applausi.
Il tabellino del match
Salernitana (4-3-2-1): Sepe; Daniliuc, Bronn, Velthuis, Bradaric (70′ Njoh); Tello (62′ Kallon), Amatucci, Valencia (70′ Braaf); Verde (89′ Gentile), Tongya; Simy. A disp.: Fiorillo, Corriere, Gentile, Kallon, Ruggeri, Njoh, Braaf, Iervolino, Di Vico, Sfait, Legowski. All.: G. Martusciello
Sampdoria (3-5-2): Vismara, Romagnoli, Bellemo (91′ Kasami), Coda, Tutino (70′ Sekulov), Meulensteen (91′ La Gumina), Depaoli (80′ Venuti), Bereszynski, Ioannou, Veroli, Benedetti (70′ Akinsanmiro). A disp.: Ravaglia, Vieira, Kasami, Akinsanmiro, Venuti, La Gumina, Giordano, Ferrari, Yepes, Girelli, Vulikic, Sekulov. All.: A. Pirlo
Marcatori: 1′ Simy, 4′ Tutino, 22′ Coda, 60′ Valencia, 85′ Braaf
Corner: 7-4
Ammoniti: 87′ Bellemo, 94′ Kallon
Espulsi: 94′ Kallon
Arbitro: Ermanno Feliciani di Teramo
Assistenti: G. Di Giacinto (sez. Teramo) e M. Ceolin (sez. Treviso)
IV Uomo: Enrico Gemelli (sez. Messina)
VAR: Paolo Mazzoleni (sez. Bergamo)
AVAR: Kevin Bonacina (sez. Bergamo)
