Un amore breve, quello tra Federico Dionisi e la Salernitana. L’attuale attaccante dell’Ascoli, ha vestito la maglia granata nella stagione 2009-2010, realizzando 10 reti in 18 presenze.
Salernitana-Dionisi: l’attaccante sfida il suo passato
Nato a Rieti il 16 giugno 1987, cresciuto nel settore giovanile del Monterotondo, viene notato ed acquistato dal Messina nel 2004. A Messina è chiuso da Di Napoli, Amoruso e Zampagna e la società peloritana decide di girarlo prima in prestito in categorie minori per poi cederlo al Celano definitivamente, dove l’attaccante laziale dimostra uno spiccato senso del gol.
Nel gennaio 2009, ad accorgersi di lui è il Livorno, che lo acquista a titolo definitivo. Anche con i toscani, allora in Serie A, non trova spazio nell’undici titolare ed è cosi che giunge a Salerno.
A Salerno sei mese nel segno del gol
Un giovanissimo Federico Dionisi, il 20 gennaio 2010, viene ceduto in prestito alla Salernitana.
Nonostante, il campionato imbarazzante della compagine campana concluso con la retrocessione all’ultimo posto, l’attaccante laziale riesce a mettersi in vetrina. In 18 partita con la maglia granata per lui ben 10 reti, finendo la stagione come miglior marcatore della Salernitana.
A fine campionato torna a Livorno dove resterà per tre anni, concludendo la sua esperienza con i labronici vincendo il campionato di Serie B ai play-off.
Dalla Primeira Liga a Frosinone
Nel 2013, Dionisi, tenta l’esperienza all’estero all’Olhanense, squadra della Primeira Liga portoghese, per lui in Portogallo 8 reti in 24 presenze.
L’anno successivo arriva la chiamata del Frosinone. Nel suo primo anno in Ciociaria diventa il trascinatore della squadra alla sua prima storica promozione in massima serie. Sette anni ricchi di gol e soddisfazioni per l’attaccante reatino, 209 presenze in gialloblu e 63 reti.
Sempre vicino al ritorno in granata
Anche in questa sessione di mercato invernale, come ogni sessione di mercato, il nome di Federico Dionisi è accostato alla Salernitana. In quest’ultima le due parti sembravano davvero vicine. L’ex Frosinone sembrava destinato a ritrovare la maglia granata, ma il corteggiamento dell’Ascoli, grazie anche al direttore bianconero Ciro Polito, suo ex compagno proprio a Salerno, l’ha portato a risollevare le sorti dei bianconeri.
Il nove febbraio di quest’anno, in occasione del match contro il Frosinone, l’attaccante ha raggiunto la centesima rete in cadetteria, entrando di diritto nella storia come uno degli attaccanti più prolifici di sempre.
