I tifosi della Salernitana ricorderanno di sicuro Joseph Minala, il classe ’96 che per tre stagioni vestì la maglia granata. Il camerunese, sempre in prestito dalla Lazio durante l’era Lotito, giocò a Salerno in Serie B.
L’ex Salernitana Minala è tornato in Italia
Durante l’era di Lotito e Fabiani, Joseph Minala fu uno dei giocatori più chiacchierati. Dal 2016 al 2019, sempre in prestito dalla Lazio, il camerunese collezionò 66 presenze in Serie B con il Cavalluccio, e una in Coppa Italia nel 2017 contro il Carpi. Il centrocampista classe 1996 mise a segno anche 7 reti in totale. È ricordato soprattutto – almeno inizialmente – per la polemica riguardante la sua presunta età. La FIGC aprì addirittura un’inchiesta sul caso, trovando le accuse respinte dalla Lazio. Accuse poi rivelatesi infondate. Con i biancocelesti esordì nel 2014 in Serie A, sotto la guida di Edy Reja. Poi, dalla stagione successiva, prestiti su prestiti.
L’avventura in Cina e la rinascita con la Lucchese
Dopo le tre stagioni a Salerno, Minala fu ceduto in prestito, nel 2020, in Cina. Nello specifico al Qingdao Zuqiu Julebu. 17 presenze con la società cinese, poi lo svincolo. La Lazio decide di non rinnovare il contratto del camerunese e Jospeh si ritrova senza squadra per i primi mesi della stagione. Il 25 ottobre 2021 la rinascita: la Lucchese (nel girone B di Serie C) scommette su di lui e si aggiudica le prestazioni del giovane centrocampista. Dopo aver recuperato la forma inizia a giocare da titolare: sono 15 le presenze raccolte fin qui e, nell’ultima giornata, Minala è anche tornato alla rete. Nel match contro il Gubbio, terminato 2-2, ha messo a segno un assist e un gol (su rigore), risultando determinante e decisivo per il pareggio finale. Il mister rossonero, Guido Pagliuca, ritiene ora il giocatore fondamentale in mezzo al campo.
L’ex Lazio e Salernitana, che veste la maglia numero 58, ha dichiarato: «Mi trovo benissimo con i compagni. Mi hanno accolto bene e c’è rispetto reciproco. Anche in città mi trovo bene. È la prima volta che vengo in Toscana, ero abituato al sud e quindi soffro un po’ le temperature ma la città mi piace molto».
