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De Sanctis sulle cessioni: “Offerta irrispettosa per Dia”

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Nel corso della conferenza di questo pomeriggio il ds della Salernitana, Morgan De Sanctis, ha analizzato il mercato in uscita dei granata. Di seguito le parole del dirigente dell’Ippocampo.

De Sanctis analizza le cessioni della Salernitana

A mercato chiuso da poche ore De Sanctis ha dato il suo punto di vista nella conferenza stampa di questo pomeriggio. Tra esuberi che restano in granata e giocatori che hanno fatto le valigie nelle ultime ore della sessione estiva di mercato, ecco le parole del ds del club campano:


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Sulle offerte per i top player

«Ci siamo preoccupati di resistere agli approcci concreti per i nostri calciatori. Non sono arrivate offerte soddisfacenti per i nostri elementi migliori. Abbiamo una società solida che può permettersi di decidere il prezzo di sacrificio».

Offerta irrispettosa per Dia

«L’ultima settimana sono stati i più complicati, non per volontà della Salernitana che aveva già chiuso il mercato ma per volontà degli altri di arrivare a fare le cose alla fine. Per quanto riguarda Dia mi permetto di lanciare un messaggio: “Nulla contro un club storico di Premier, nulla contro i suoi tifosi, ma all’allenatore del Wolverhampton dico che si è trattato di un’offerta e un comportamento irrispettosi“».

Il punto sulla rosa

«La Salernitana sta facendo anche un lavoro di pulizia da quando sono arrivato. Attualmente ci sono 36 giocatori sotto contratto di cui 8 in prestito».

Sul rispetto dei contratti

«Quando ho parlato di sacrifici della società mi riferivo anche alle scelte inerenti a Bonazzoli, Sepe e Simy. Anche Mikael è un impegno economico importante. Queste scelte sono possibili perché stiamo cercando di dare un messaggio univoco: “Prima di tutto viene la Salernitana e poi gli interessi dei calciatori”. Questo è un club con un potenziale enorme, la storia della Salernitana è, però, inferiore. Ciò determina, negli addetti ai lavori e nei giocatori un approccio di superiorità. Ci vuole forza morale e forza economica, faremo capire a tutti che la Salernitana viene prima di tutto. Nell’ambito degli impegni della società anche i giocatori dovranno essere attenti a rispettare i contratti. Solo così si può accelerare il processo di crescita de club, nel calcio sei ricattato dai soggetti che paghi, è un mondo che funziona al contrario».

Simy e Valencia pronti a salutare

«Vorremmo trovare una collocazione sia a Simy che a Valencia visto che qui avranno poco spazio».

Giuffredi e la questione procuratori

«I procuratori fanno a gara per lavorare con la Salernitana perché è un club che tiene fede agli impegni e agli investimenti. Poi può succedere di avere dei confronti anche duri con gli agenti ma ciò non toglie che se queste discussioni restano nell’ambito privato si possono fare degli accordi. Ho apprezzato un passaggio dell’intervista di Giuffredi e lo ringrazio per avermi descritto come un ds in grado di incassare. La Salernitana sta cercando di diventare una società che non si fa mettere i piedi in testa da nessuno».

La mancata cessione di Valencia

«Abbiamo in rosa 5/6 centrocampisti e in questo momento ne stiamo utilizzando 2, fin’ora abbiamo considerato tutte le offerte per Mamadou Coulibaly e Maggiore. L’offerta del Palermo ci ha soddisfatti e l’abbiamo lasciato partire. Maggiore è un giocatore importante sul quale la società ha fatto un importante investimento. Durante il mercato ha dato un contributo importante a Roma. Per quanto riuarda Valencia, nei prossimi 10 o 15 anni di carriera qualcuno ci dovrà delle scuse in maniera privata, non solo al club ma anche al ragazzo».

Il rapporto con Dia

«Ritornando sulla questione Dia, giovedì notte abbiamo ricevuto un’offerta di prestito con diritto di riscatto. Mi dispiace che nessun dirigente del Wolverhampton mi abbia contattato. Questa cosa ha toccato la sensibilità di un uomo come Boulaye Dia, mi aspetto che lui si renda conto di quanto la Salernitana gli abbia dato. Spero che tutto possa continuare come nei 12 mesi precedenti. Non dimenticheremo ciò che è stato fatto dal Wolverhampton».

Sui tifosi e sulla campagna abbonamenti

«Lo zoccolo duro è quello di 18/20mila persone e quando arrivano allo stadio li ringrazio. Non sapevo che i tifosi della Salernitana fossero così fuori casa e questa è una cosa bellissima, riempiono qualunque settore ospiti. Spero che il Comune riesca a dare un’ulteriore possibilità ai tifosi con l’apertura della Curva Nord».

Dia non partirà per Lecce

«Dia non è stato convocato per Lecce perché in queste ultime 48 ore per atteggiamenti e comportamenti non ha dato l’idea alla società e al mister di poter affrontare una gara importante come quella di Lecce». 

Ringraziamenti finali

«Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato in questa sessione di mercato. Ringrazio soprattutto il presidente Danilo Iervolino che in 20 mesi ha già cambiato la storia di questo club. Vorrei che passasse un messaggio di entusiasmo in vista di un campionato difficile. Spesso prendersi le critiche è un passo di crescita».

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