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Le novità nelle formazioni di Martusciello e Inzaghi, poche incognite

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Nelle probabili formazioni di Salernitana e Pisa ci saranno alcune assenze che potrebbero pesare sugli obiettivi dei due tecnici, specie tra le fila nerazzurre. Martusciello deve ancora rinunciare a Soriano così come Inzaghi non vedrà Leris per i prossimi sette mesi. In campo alle 15 per la 5ª giornata di campionato 2024-2025 di Serie B.

Le probabili formazioni di Salernitana e Pisa

Tornare in campo per tornare a vincere e farlo contro l’attuale capolista sarà l’ennesimo banco di prova della Salernitana di Martusciello. Due vittorie e due sconfitte, un andamento non permette di capire qual è la vera forza della squadra: quella che non si arrende fino all’ultimo minuto o la squadra incapace di mettere in campo il proprio gioco come a Mantova. Ci sono poi evidenti difficoltà difensive che vedremo se con gli arrivi in pianta stabile di Stojanovic, Ferrari e Jaroszynski avranno curato.


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Alle 15 la Salernitana affronterà quindi il Pisa dell’ex Pippo Inzaghi, gara valida per la 5ª giornata del campionato cadetto. Come sempre ermetici gli allenatori, per non dare vantaggi agli avversari, ma nelle rispettive conferenze, e a margine dei sicuri assenti, qualcosa trasparisce. Alle domande di SalernoSport24 Martusciello, nel corso della conferenza stampa e senza peli sulla lingua, ha detto di non importarsene troppo di Inzaghi, semplicemente lui pensa alla sua squadra.

Dall’altra parte la conferenza dell’allenatore nerazzurro ha avuto una complicanza tecnica, quindi niente botta e risposta, ma domande dirette portate alla sua attenzione dall’ufficio stampa, in cui ha sottolineato la difficoltà che incontreranno i suoi giocatori nell’impatto con l’Arechi.

I ballottaggi di Martusciello

Una Salernitana camaleontica, cambierà pelle in fase di possesso palla. Bisogna ancora rinunciare a Kallon per squalifica e a Soriano e Adé-laide fermi ai box. Capitan Sepe tra i pali, e davanti a sé una linea a 4 rivoluzionata con tre nuovi volti: si parte da Stojanovic, poi coppia di centrali formata da Bronn e Ferrari fino ad arrivare allo Jaroszynski ter. Si alza di molto il baricentro in fase d’attacco, due mediani che possano dettare tempi e geometrie che portano alla coppia MaggioreAmatucci, si daranno una mano, chiudere e ripartire, ma quando sarà il Pisa a dettare il gioco, la new entry Hrustic si abbasserà a centrocampo.

In attacco la novità maggiore potrebbe essere l’impiego di Torregrossa dal 1′, ma non è detto che l’attaccante abbia i novanta minuti nelle gambe, per cui un posto là davanti se lo giocano anche Simy e Włodarczyk. Ai suoi lati ci saranno Verde e Tongya.

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Salernitana (4-3-3): Sepe; Stojanovic, Ferrari, Bronn, Jaroszynski; Maggiore, Amatucci, Hrustic; Verde, Tongya, Torregrossa. All.: G. Martusciello

Anche Inzaghi ha i suoi dubbi

La capolista arriva a Salerno con poco da sorridere dovendo rinunciare a Leris per sette mesi a causa della rottura dei legamenti. Inzaghi, inoltre, dovrà fare a meno anche di  Esteves e Morutan, a questi si aggiunge Vignato, infortunato dell’ultim’ora. Il tecnico punterà sul 3-4-2-1: davanti a Semper rientra Caracciolo al centro della difesa, con Canestrelli e Giovanni Bonfanti ai lati. Mediana a 4 con a destra la scelta obbligata Touré, in mezzo Marin e Abildgaard su Piccinini e Hojholt. A sinistra andrà Beruatto nonostante un Angori in ottima forma. Anche per Inzaghi due mezze punte (Moreo e Tramoni) in appoggio a Nicholas Bonfanti.

Pisa (3-4-2-1): Semper; Canestrelli, Caracciolo, G. Bonfanti; Touré, Marin, Abildgaard, Beruatto; Moreo, Tramoni; N. Bonfanti. All.: F. Inzaghi.

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