Salernitana-Pisa sarà teatro di tanti duelli individuali, in ogni settore del campo. Soprattutto nel centro nevralgico del gioco. Con ogni probabilità a metà campo Patryk Dziczek e Robert Gucher saranno l’uno di fronte all’altro. Due ragazzi di lotta e di governo, due metronomi, due numeri 27.
Salernitana-Pisa: il talento di Patryk Dziczek
Gian Piero Ventura non ha dubbi. Sarà ancora il giovane centrocampista polacco a far girare il motore granata. Come accade dalla sfortunata trasferta dicembrina a Cittadella. Il talento della nazionale Under-21 polacca giocò l’ultima mezz’ora. Impressionò subito per temperamento e qualità nelle giocate. Nonostante la sconfitta. Nonostante la prestazione sottotono della squadra. Arrivato in prestito dalla Lazio, da quel momento è diventato il faro del pensiero granata. Già campione polacco nel 2018-2019 con la maglia del Piast Gliwice. Da titolare. Da protagonista. Presenze, assist e gol. Il ventunenne ragazzo della Slesia era già pronto. E lo è oggi per guidare i suoi compagni. Per dirigere la Salernitana.
Salernitana-Pisa: i toscani si affidano alla regia di Robert Gucher
Cento presenze tonde in maglia nero e azzurra. Mente e leader della squadra e dell’ambiente. Protagonista degli ultimi tre anni della compagine pisana. Qualità e tantissima esperienza, a dispetto di un’età non relativamente eccessiva. Il classe 1991 è un uomo abituato ad incidere. E a restare a lungo con una maglia. Cinque anni di Frosinone prima di Pisa e della breve parentesi vicentina. In Ciociaria addirittura la cittadinanza onoraria. Austriaco di Graz, Robert Gucher vuole sfidare la Salernitana a viso aperto. Il suo dirimpettaio sarà Patryk Dziczek. Una sfida tra due ottimi giocatori. Appena differenti per caratteristiche. Simili per capacità d’incidere. Uguali per numero.
