Stecca la Salernitana nel primo match del nuovo anno: i granata depongono le armi tra le mura di casa contro il Pordenone.
Salernitana-Pordenone: l’analisi del match
Indigestione granata allo Stadio Arechi. Il nuovo anno porta con sè la sconfitta alla prima del 2021 con due reti subite dalla Salernitana contro il Pordenone. Conduzione di gara abbastanza contestabile che applica due metri di giudizio a distanza di venti minuti. Padroni di casa costretti a rincorrere già al 39′ del primo tempo con l’espulsione di Capezzi.
PRIMO TEMPO
La Salernitana parte aggressiva frutto forse anche dell’esito dell’Empoli che ha vinto contro il Cosenza ed è primo. Al quarto d’ora di gioco una punizione di Cicerelli fa vibrare i guantoni di Perisan. Tre minuti dopo Tutino ne approfitta su un errore della difesa ospite ma il pallone termina fuori. E’ ancora Salernitana in avanti con Capezzi che prova il piattone angolato ma prima Barison poi il palo negano l’eventuale gioia del centrocampista granata. Sugli sviluppi del calcio d’angolo sale in cielo Bogdan che di testa stava per infilare il portiere avversario. Siamo al 29′ e succede l’incredibile: rosso diretto per Capezzi su presunto fallo a Barison, fuori anche Castori che non le manda a dire verso la panchina del Pordenone. Siamo a meno cinque dal primo fischio e Di Tacchio grava su Zammarini e si becca il giallo. Il Pordenone prova a sfruttare il vuoto a centrocampo dei granata che si chiudono in difesa e cercano di ripartire con il solito Tutino che però verrà ammonito al primo capovolgimento di fronte. Dopo tre minuti di recupero fischio di fine primo tempo.
SECONDO TEMPO
Si torna in campo con il Pordenone che rileva Bassoli per Camporese. Altro cambio per gli ospiti con Rossetti che lascia il posto a Musiolik. E’ un secondo tempo molto attendista per la Salernitana con un Pordenone che timidamente tenta di affacciarsi sul fronte avversario. Terzo cambio per gli ospiti che mettono in campo Magnino per Mallamo. Occasione Salernitana al 71′ con Cicerelli che semina il panico in mezzo a quattro giocatori verdeoro ma il pallone finisce sul fondo. Un minuto più tardi Gyomber viene ammonito e sugli sviluppi di una punizione il Pordenone passa in vantaggio con il colpo di testa di Barison. Ultimi due slot di cambi per il Pordenone: fuori Barison e Calò, dentro Berra e Misuraca. Ammoniti Djuric e Falasco per proteste, ma lo stesso undici granata esce per lasciare il posto Gondo, Cicerelli per Schiavone e Kupisz per Andrè Anderson. Ingenuità di Di Tacchio che già ammonito si fa espellere per fallo su Musiolik. Quarto cambio per i granata che fanno uscire Tutino per Dziczek e Gyomber per Giannetti. Il Pordenone raddoppia e chiude la partita al 94′ con Diaw.
Il tabellino del match
Reti: 73′ Barison, 94′ Diaw
Salernitana (4-4-2): Belec, Casasola, Bogdan, Gyomber, Veseli, Kupisz, Capezzi, Di Tacchio, Cicerelli, Tutino, Djuric. A disposizione: Adamonis, Karo, Lopez, Mantovani, Aya, Schiavone, Anderson, Dziczek, Iannoni, Giannetti, Gondo, Antonucci. Allenatore: Fabrizio Castori
Pordenone (4-3-1-2): Perisan, Vogliacco, Barison, Bassoli, Falasco, Rossetti, Calò, Zammarini, Mallamo, Ciurria, Diaw. A disposizione: Bindi, Passador, Berra, Musiolik, Banse, Misuraca, Foschiani, Camporese, Butic, Scavone, Chrzanowski, Magnino. Allenatore: Attilio Tesser