Per la Salernitana è già vigilia del nuovo campionato. Martusciello, che ha ereditato la scottante panchina di Stefano Colantuono, in queste ore sta sciogliendo gli ultimi dubbi di formazione dei granata.
Salernitana, il possibile undici
I granata, che sono retrocessi dalla Serie A dopo tre anni consecutivi di militanza in massima serie, ritrovano la serie cadetta con una sfida contro il Cittadella storicamente pienissima di insidie per i campani.
Tra i pali confermate le gerarchie già definite tra ritiro e Coppa Italia e toccherà a Sepe il ruolo di portiere titolare. Davanti a lui potrebbero rivedersi diversi elementi del quartetto difensivo che ha giocato nella gara interna di Coppa Italia contro lo Spezia. Martusciello è infatti intenzionato a schierare Daniliuc nel ruolo di terzino destro con Tijs Velthuis e Dylan Bronn centrali. A sinistra, invece, Bradaric è in vantaggio su Njoh per una maglia da titolare nonostante le sirene di mercato che coinvolgono il croato ormai da mesi. Così come per Daniliuc, anche la scelta tra chi giocherà a sinistra è strettamente legata a questioni di mercato. Attenzione anche a Junior Sambia: il francese, qualora dovesse ristabilirsi dall’infortunio, potrebbe partire anche dall’inizio.
Il possibile centrocampo
A centrocampo, vista l’emergenza numerica dovuta alle numerose cessioni operate da Petrachi, le scelte sono quasi obbligate. Ai lati dell’inamovibile Lorenzo Amatucci potrebbero vedersi nuovamente Maggiore e Coulibaly. Chi scalpita per una maglia è invece Legowski: il polacco, che ad ora è praticamente l’unica vera pedina alternativa presente in rosa che può subentrare a gara in corso, potrebbe anche convincere Martusciello e prendersi una maglia ai danni dell’ex centrocampista di Palermo e Ternana.
Pochi dubbi in attacco
Sono pochi i ballottaggi possibili per Martusciello per quanto riguarda il terzetto offensivo. In avanti, visto che è l’unico attaccante rimasto in rosa, spazio senza particolari dubbi per Nwankwo Simy. Il nigeriano sarà affiancato da Yayah Kallon e Daniele Verde: mentre il primo, nonostante abbia fatto benissimo in Coppa Italia, è in ballottaggio con Braaf con un margine di leggero vantaggio il secondo viaggia a gonfie vele verso le prima titolarità in maglia granata.