La nuova stagione della Salernitana non è cominciata nel migliore dei modi. Il caos societario, in attesa della cessione, non aiuta, così come il dietrofront di Sottil. Nel frattempo, la squadra non ha ancora trovato una sede dove poter svolgere gli allenamenti e le visite mediche.
Caos Salernitana: primi allenamenti direttamente in ritiro?
Lo stop della trattativa tra Iervolino e Brera Holdings ha portato al ripensamento di Sottil, con conseguente cambio di direzione per quanto riguarda la scelta della guida tecnica per la prossima stagione. Nell’attesa di un’ufficialità, la Salernitana è costretta a fronteggiare anche il problema “Mary Rosy”.
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La squadra granata, infatti, non dispone – al momento – di un campo di allenamento poiché il centro sportivo è inutilizzabile e, inoltre, l’ok del sindaco per potersi allenare presso lo stadio “Arechi” non è ancora arrivato. Prima del ritiro, si sono sempre svolti degli allenamenti (anche blandi, per riprendere confidenza con il campo) al centro sportivo, per poi partire e preparare la stagione altrove. Quest’anno, invece, la Salernitana dovrebbe allenarsi direttamente a Rivisondoli, svolgendo nel comune abruzzese le prima sgambate della stagione 2024-2025.
Capitolo visite mediche
Ci sono novità anche per quanto riguarda le visite mediche: è cosa certa che queste non si svolgeranno più al Check-Up, ma verrà trovata una nuova sede per i controlli di rito ai quali i giocatori del club dovranno sottoporsi prima di dare inizio alla propria stagione.
