La Salernitana ha vinto il suo primo match in trasferta del campionato e sfata un clamoroso tabù: nell’anno solare 2024, infatti, i granata non avevano mai vinto una gara in campo avverso.
Salernitana, tabù trasferta
La Salernitana, nello scorso dicembre, vinse a domicilio contro l’Hellas Verona dell’allora allenatore Marco Baroni e si portava a pochi punti dalla salvezza diretta. Da quel giorno, oltre a una cocente retrocessione quasi mai in discussione, i granata hanno portato in eredità nella serie cadetta una lunga serie di umilianti sconfitte in trasferta. La Salernitana, infatti, in questo 2024 non aveva ancora vinto alcuna partita: l’ultimo successo è quindi targato 30 dicembre scorso.
Nell’anno solare precedente, al netto dello storico record di punti in Serie A conquistato nella vittoria casalinga contro l’Udinese, in trasferta non era andata tanto meglio. Infatti, l’allora squadra di Nicola prima e di Sousa poi nel girone di ritorno del campionato di Serie A 2022/2023 vinse soltanto a Lecce. Quella partita, che di fatto salvò momentaneamente la conduzione tecnica di Davide Nicola, è stato l’unico exploit esterno insieme alla gara di Verona di tutto l’anno solare 2023. Da quella sfida del Via del Mare, i campani hanno registrato ben 12 trasferte di fila senza vittorie, detenendo però il “titolo” di squadra con maggior pareggi nell’anno solare 2023 di tutta la Serie A. In totale, nella stagione della salvezza targata Sousa-De Sanctis, la Salernitana ha vinto in trasferta soltanto in due occasioni: a Roma contro la Lazio e a Lecce contro i salentini di Marco Baroni.
Il rendimento esterno del 7%
L’anno prima, quello dello storico miracolo del duo Sabatini-Nicola, ha visto la Salernitana vincere in trasferta in ben quattro occasioni. La prima vittoria di quel campionato, storica perchè la prima in Serie A della Salernitana nel nuovo millennio, fu ad opera di Stefano Colantuono. La Salernitana era di scena al “Penzo” di Venezia e sbancò la terra lagunare per 1-2 con una scaltra rete allo scadere del centrocampista Andrea Schiavone. Altresì storica anche la seconda vittoria di quella stagione, in quanto viene ricordata come la prima partita “ufficiale” di Danilo Iervolino come proprietario della Salernitana. Quella serata, nonostante le restrizioni covid dell’epoca, fu condita da un superbo 1-2 sempre in casa dell’Hellas Verona. Nel finale di stagione gli uomini di Nicola furono capaci di vincere anche due gare in trasferta consecutive: la vittoria contro la Sampdoria prima e l’Udinese poi furono di fatto lo spartiacque per la salvezza del famoso “7%”. Il doppio successo esterno consecutivo manca alla Salernitana quindi da Aprile 2022: abbontemente più di due anni.
Castori ultimo baluardo del formato trasferta
Positivo e di alto livello invece il rendimento in trasferta della Salernitana di Fabrizio Castori promossa in Serie A nel 2020/2021. Su 69 punti totali, valsi la promozione in Serie A dopo la storica vittoria per 0-3 di Pescara, ben 30 sono arrivati lontano dalle mura amiche. Questo dato è frutto di ben 8 vittorie e 6 pareggi. All’epoca la Salernitana vantava il quarto rendimento esterno del campionato cadetto. A quel campionato, ormai disputato quattro anni fa, restano ancorati ancora tanti tabù che la Salernitana cercherà di sfatare.
Gli anni della B targata Lotito-Mezzaroma
Un autentico disastro, invece, il rendimento esterno della Salernitana negli anni precedenti di Serie B della gestione Lotito-Mezzaroma. Nel 2019/2020, la Salernitana di Ventura collezionò soltanto quattro successi esterni in tutta la stagione (avvenuti tralaltro soltanto nelle prime giornate di campionato) salvo poi spegnersi progressivamente dopo la ripresa post covid. Nel 2018/2019, il rendimento fu addirittura peggiore: soltanto 2 vittorie in trasferta in tutto il campionato. Nel 2017/2018 ne annoveriamo 4, al pari di quello precedente (2016/2017). Impietoso invece quello del primo anno in Serie B dopo la splendida cavalcata di Menichini: nel 2015/2016 a tenere alta la bandiera granata in regular season fu soltanto il fortuito gol di Bagadur a Cesena valso l’1-2 finale. I granata poi si salvarono ai playout vincendo la seconda gara in trasferta stagionale al “Biondi” di Lanciano contro i rossoneri guidati all’epoca da Guido Maragliulo.
Ultimo trittico esterno
La Salernitana non vince tre gare consecutive in trasferta dal lontano 2014: esattamente dieci anni. All’epoca, gli uomini di Menichini, fecero un sol boccone di Martina, Vigor Lamezia e Aversa Normanna. Un epoca calcistica fa: allora in Lega Pro ancora non si giocava ancora con il nome sul retro della casacca da gioco.
