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La parola ai giornalisti, i loro voti sul calciomercato estivo della Salernitana

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Nella giornata di ieri, 30 agosto, si è chiusa la sessione estiva di calciomercato. Vediamo insieme i voti e le opinioni dei giornalisti sul calciomercato della Salernitana.

I voti dei giornalisti al calciomercato della Salernitana

Ieri, 30 agosto, è stato l’ultimo giorno di calciomercato estivo. La Salernitana ha chiuso diversi colpi importanti in questa sessione sia in termini di uscita che per quanto riguarda gli arrivi di nuovi innesti.


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Abbiamo raccolto i voti e le opinioni di alcuni colleghi della stampa sul calciomercato granata.

Nicola Roberto

Nicola Roberto, TV Oggi e Il Mattino: «Voto tra 6.5 e 7 perché per ora penso siamo un po’ scoperti al centro della difesa e a centrocampo abbiamo diversi calciatori con incognita fisica e manca un vice Amatucci. A Petrachi darei 9 perché ha rispettato in pieno il mandato, cedendo e abbassando il monte ingaggi e portando circa 30 milioni di attivo sul mercato tra cessioni presenti e obblighi futuri».

 

Sabato Romeo

Sabato Romeo, La Città: «Petrachi ha lavorato con un solo comandamento che era quello della sostenibilità economica. Il numero totale di operazioni è fotografia del lavoro importantissimo fatto in questi mesi. Ha tagliato sul monte ingaggi, portato a casa plusvalenze importanti e soprattutto allestito una rosa completa. Mancavano le cessioni a titolo definitivo di Bradaric, Daniliuc e Maggiore per alzare il voto, così come forse una rosa extra in alcuni ruoli. Ma sono piccoli nei che non vanno a macchiare un lavoro super».

 

Michele Masturzo

Michele Masturzo, LiraTV: «7,5… Un mercato “furbo”, che ha eliminato le scorie della retrocessione dallo spogliatoio, consentendo alla società di risanare i conti e di alleggerire il monte ingaggi. Allo stesso tempo, Petrachi ha costruito una squadra interessante che potrà essere completata in corso d’opera. Forse manca qualche “rincalzo” al centro in difesa e in mediana».

 

Filippo Notari

Filippo Notari, OttoChannel: «Non era facile operare nel contesto attuale: un allenatore che lascia dopo due settimane, una società costantemente in vendita, un presidente dimissionario. Considerato il contesto e le numerose operazioni effettuate un 7,5 Petrachi è riuscito a rivoluzionare la squadra ma anche a restituire credibilità al progetto, convincendo tanti giocatori a sposarlo».

 

 

Carla Polverino

Carla Polverino, OttoChannel: «10 per le condizioni in cui è stato costretto a lavorare Petrachi. Senza budget o comunque con un budget risicato è riuscito a completare la squadra a disposizione di Martusciello con giovani di valore e qualche elemento esperto.
Di più non si poteva fare considerato pure che ha operato una vera e propria rivoluzione sia in entrata ma soprattutto in uscita».

 

Roberto Guerriero

Roberto Guerriero, Gazzetta dello Sport e Telecolore: «Il massimo dei voti per aver raggiunto l’obiettivo della proprietà è 9, per le operazioni di mercato con investimenti minimo e considerando che qualcosa potrà ancora essere fatto».

 

 

Antonio Longobardi

Antonio Longobardi, Radio Bussola 24: «Almeno otto, per essere riuscito ad alleggerire il monte ingaggi, aver bonificato lo spogliatoio e per avere creato giusto mix di giocatori esperti con giovani decisamente interessanti. Stanno imparando a volare bassi ma penso che sia un organico che possa tranquillamente competere per un piazzamento play off».

Il voto al calciomercato granata della redazione di SalernoSport24

Lino-Grimaldi-Avino
Lino Grimaldi Avino

Lino Grimaldi Avino, SalernoSport24: «Ha mantenuto aspettative e promesse. È riuscito a centrare obiettivi importanti, giovani promesse ed alcuni calciatori che hanno bisogno di rilanciarsi dopo infortuni (vedi Torregrossa) e passaggi a vuoto della propria carriera. È un mercato da 9 se non 9,5. Sfiora la perfezione, perché la vendita ‘non vendita’ di Daniliuc lascia un po’ l’amaro in bocca: la cessione in prestito con diritto di riscatto abbassa lievemente il valore della probabile futura vendita, non garantisce l’entrata nelle casse del club, ma abbassa il monte ingaggi della società. Aveva tra le mani Joao Pedro e solo l’alto Patron gli ha detto ‘no’, altrimenti sì, sarebbe stato un mercato da 10 e lode. Ora spetterà a Simy (anche ieri ha rifiutato due proposte) e Włodarczyk dar prova di essere attaccanti da lato sinistro della classifica».

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Mariateresa Zerino
Mariateresa Zerino
Mariateresa Zerino, laureata in Comunicazione e pubblicità per le organizzazioni. Appassionata di calcio, fantacalcio e della Salernitana.
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