La Salerno Guiscards annuncia l’arrivo di due nuovi acquisti: Francesca Memoli e Francesca Iezzi saranno due giocatrici delle foxes.
La Salerno Guiscards si rinforza
Continua a rinforzarsi la Salerno Guiscards : in arrivo due centrali per la squadra di mister Paolo Cacace. Si tratta di Francesca Iezzi, classe 2002 originaria di Chieti, reduce dall’esperienza all’Olimpia Volley e Francesca Memoli, classe 1994, originaria di Salerno.
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Conosciamo Francesca Memoli
Di origini salernitane, la centrale classe 1994, è una giocatrice motivata e determinata, dalle indubbie qualità tecniche. Le prime esperienze a Pontecagnano, poi quella nella squadra delle Medaglie d’Oro e infine il passaggio a Bellizzi. Ora l’inizio di una nuova avventura per crescere a livello personale e professionale, così come da lei dichiarato.
«Accettare questo progetto è stata una decisione motivata da diversi fattori. Prima di tutto, sono sempre alla ricerca di nuove opportunità per imparare e crescere e questo progetto offre la possibilità di affrontare sfide interessanti e sviluppare competenze nuove. Le mie aspettative per questa annata sportiva includono la crescita personale e professionale, il miglioramento delle mie competenze e l’acquisizione di nuove esperienze. Vorrei affrontare le sfide con determinazione, lavorare in modo collaborativo e contribuire in modo significativo ai progetti in cui sono coinvolta».
Le aspettative sul campionato
«Credo che sarà un campionato estremamente impegnativo ma, al contempo, affascinante. Per avere successo, dobbiamo dare il massimo ciascuna di noi. Ho avuto l’opportunità di osservare la Guiscards lo scorso anno, quando l’abbiamo affrontata nel campionato di Serie C. Ho notato una squadra coesa, unita e motivata, con la determinazione di puntare su un obiettivo comune. Se continueremo su questa strada, potremo ambire a traguardi ancora più importanti e raggiungere livelli superiori. Secondo il mio punto di vista per fare la differenza ci vuole collaborazione, la capacità di lavorare bene insieme, valorizzando i punti di forza di ciascun membro. La solidarietà e l’unione fanno la forza. Gli obiettivi chiari, ben definiti e misurabili aiutano la squadra a concentrarsi e a lavorare insieme verso un fine comune. Al tempo stesso un altro fattore chiave può essere la diversità, ovvero avere una squadra con diverse competenze e esperienze può portare a soluzioni più creative e innovative».
Idolo, numero di maglia e tanto altro…
«Come giocatrice, mi descriverei come determinata e versatile, sono sempre pronta a dare il massimo in ogni partita, ma anche nella vita, mantenendo un atteggiamento positivo anche di fronte alle sfide. Non mi piace perdere ma ciò dipende sempre da situazione a situazione, ho voglia di imparare e migliorare continuamente. Sono anche aperta alle critiche costruttive, perché credo che queste possano aiutarmi a crescere come giocatrice e soprattutto come persona, contribuire meglio alla squadra e alle circostanze. Ai tifosi prometto impegno, dedizione e passione in ogni partita. Lavorerò instancabilmente per dare il massimo, cercando sempre di portare risultati positivi e di indossare la maglia della squadra con orgoglio. Voglio che ogni tifoso si senta parte del nostro percorso e sappia che il loro supporto è fondamentale per noi. Insieme, possiamo affrontare qualsiasi sfida e raggiungere grandi traguardi. Il numero di maglia? Sarà quello che è sempre stato con me nella pallavolo, ovvero il 12, poiché in passato, così come adesso, rappresenta il mio idolo Francesca Piccinini, che è stata e continua a essere una straordinaria giocatrice».
Conosciamo Francesca Iezzi
Cresciuta pallavolisticamente nell’Arabona Volley, ha trascorso due stagioni nella Pallavolo Teatina prima di trasferirsi prima alla PolRiva Suzzara poi all’Olimpia Volley.
Le dichiarazioni
«Sono animata da grande voglia di riscatto dopo un anno non semplicissimo e sono contenta di indossare la maglia della Salerno Guiscards. Ho parlato a lungo con il direttore sportivo Chiappa e con il presidente D’Andrea ed ho avuto subito la sensazione di una società onesta, seria ed ambiziosa. Cercavo un posto tranquillo e queste sensazioni mi hanno dato la sicurezza per accettare l’offerta. Sono nata come primo centro, ma poi ho giocato anche da secondo. Riesco a adattarmi bene in entrambe le situazioni. Sicuramente mi reputo una giocatrice di equilibrio, una che non si abbatte nel momento buio anzi che cerca di aiutare le compagne e di fare squadra perché sono una che va d’accordo con tutte».
«Le mie aspettative sono di disputare un bel campionato che, peraltro, si annuncia davvero impegnativo e stimolante. Per me deve essere l’anno del riscatto. Ai tifosi prometto di dare il massimo, di non deluderli, sperando di soddisfarli con le prestazioni in campo». Iezzi indosserà la maglia numero 1: «E’ un numero che non ho mai voluto ma che più volte mi è capitato. Ad un certo punto l’ho preso quasi come un segno che sia stato il numero a scegliere me».
