L’incontro tra Sampdoria e Salernitana si è concluso in perfetta parità: ecco le pagelle dei granata, che non vanno oltre lo 0-0 a “Marassi”. Secondo clean sheet consecutivo per la Bersagliera.
Sampdoria-Salernitana, le pagelle granata
Uno scontro salvezza tra due club che vivono momenti diversi. La Sampdoria, in piena crisi societaria e di risultati, alla ricerca di un successo per sperare. La Salernitana, squadra che dopo la vittoria nello scorso turno ha ritrovato fiducia nei propri mezzi e vuole confermarsi. Il match del pomeriggio tra gli uomini di Stankovic e quelli di Sousa è stato a tratti nervoso, confuso, spezzettato. Una partita così sentita, con una posta in palio importante, non poteva che essere ‘sporca’.
Il primo tempo inizia con un pressing asfissiante da parte della Salernitana, che costringe i padroni di casa a sprecare alcuni possessi. La Sampdoria reagisce guadagnando campo col passare dei minuti. Il possesso palla è dei blucerchiati, anche se la partita è assolutamente equilibrata. L’occasioni più importante è dei granata, con l’ex Candreva che si fa fermare da Audero. L’avvio della ripresa è molto spezzettato. Sono tanti i falli fischiati in avvio. Le due squadre sembrano quasi impaurite e nonostante qualche occasione predomina la cautela: si corrono pochi rischi e le difese sono attente, soprattutto quella granata che registra le ottime prestazioni di Pirola e Gyomber.
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I voti dei granata
Ochoa – Attento sulle tre conclusioni basse. Seconda partita consecutiva senza subire reti. 7
Gyomber – Rapido e deciso. Dirige il reparto difensivo con personalità. Fondamentale anche nel finale, quando è reattivo e fa suo un pallone vacante in area. 7
Daniliuc – Non brilla particolarmente rispetto ai due compagni di reparto, ma la sua partita non vede comunque nessuna sbavatura, a parte il cartellino giallo. 6
Pirola – Sempre pulito negli interventi. Fa davvero tutto bene e tiene perfettamente il controllo della sua zona. 7
Sambia – La Sampdoria attacca maggiormente sulla sua fascia di competenza. Viene spesso sorpreso con tagli alle sue spalle, perdendo Augello in un paio di occasioni. L’unico vero guizzo della sua partita: si conferma pericoloso sulle punizioni. 5,5. Dal 46′ Mazzocchi – Non sembra aver accusato minimamente i mesi di stop. Già contro il Monza aveva dimostrato di essere in forma. Pericolosi alcuni suoi cross. Costringe la Sampdoria a giocare di più sull’altra fascia, a differenza del primo tempo. 6
Coulibaly – Nella prima frazione pare essere un po’ sottotono, sbagliando diversi appoggi e rischiando con un passaggio orizzontale che favorisce una ripartenza dei blucerchiati. Nella ripresa è tutto l’opposto: cresce tantissimo, raddrizzando la sua partita con una prestazione di alto livello. 6,5
Crnigoj – Oggi troppo falloso. Riesce comunque ad essere utile – a volte – in fase di interdizione. 5,5. Dal 46′ Maggiore – È un diesel. Non entra benissimo in partita: prende subito un giallo e perde tanti palloni, di cui uno pericoloso, a causa di passaggi imprecisi e lanci frettolosi. Cresce leggermente anche grazie al gran secondo tempo di Coulibaly e all’ingresso di Bohinen. 5,5
Bradaric – Timido quando si tratta di attaccare, preciso e ordinato quando si tratta di difendere. Nel secondo tempo va un po’ in difficoltà, perché la Sampdoria spinge molto sul suo lato. Un solido Pirola gli dà una mano. Pericoloso al 90′. 6
Candreva – Il ‘jolly’ granata spazia su tutto il fronte offensivo. Ogni manovra passa per i suoi piedi. Peccato per l’occasione a tu per tu con Audero, ma la prestazione è buona e questo nuovo ruolo da trequartista sembra ‘gasarlo’. 6,5. Dal 74′ Bohinen – Chiamato a riportare ordine in mezzo al campo in un frangente di partita complicato per i suoi compagni. Svolge bene il suo compito, togliendo pressione a Maggiore che cresce di conseguenza. 6
Kastanos – Ispirato nei primi 45 minuti. Guadagna diversi calci di punizione grazie ai suoi dribbling. Nella ripresa non ripropone quanto visto nel primo tempo. 6. Dal 61′ Dia – Qualche squillo interessante, una bella giocata in contropiede, ma non riesce ad incidere. Non è ancora tornato in forma. 5,5
Piatek – Fa a spallate con Nuytinck e costringe Rincon a scendere nella linea difensiva. Recupera diversi palloni, giocando quasi da centrocampista aggiunto. Dopo una prima frazione a disposizione dei compagni prova a mettersi in proprio a inizio ripresa. Si perde in qualche leziosità di troppo, ma non è tutto da buttare. 6
Sousa – Conferma gli undici che hanno brillato contro il Monza. Stavolta la squadra non trova la via del gol, ma la retroguardia riesce a non subire per la seconda volta consecutiva. Cosa non scontata, se si pensa che la Salernitana è la peggior difesa del campionato. I cambi a centrocampo hanno migliorato la situazione. Bisogna ancora lavorare sulla creazione delle occasioni. 6