La Scafatese ha inaugurato la stagione calcistica 2024-2025 con una conferenza stampa di presentazione del progetto sportivo presso la sede della Givova. Tanti sono stati i punti cardine della presentazione: dagli obiettivi stagionali all’ambizioso futuro immaginato dal presidente Felice Romano.
Presentazione Scafatese, Romano: “Sogno la Serie A”
La Scafatese si appresta a disputare, nella stagione entrante, il campionato di Serie D, categoria che ai Canarini mancava addirittura dalla stagione 2016-2017, anno della promozione in Serie C2.
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Ciò è stato possibile grazie all’ingresso in società del presidente Felice Romano, che ha permesso alla squadra gialloblù di acquisire il titolo sportivo del San Marzano e abbandonare l’Eccellenza dopo sei stagioni. Nella conferenza stampa di presentazione avvenuta presso la sede della Givova, confermato come sponsor tecnico dei Canarini, hanno preso la parola varie personalità coinvolte nel progetto.
Ad aprire le danze è stato il presidente Givova Giovanni Acanfora: «Questa è una giornata storica sia per la città che per la tifoseria, saluto e ringrazio il grande presidente Felice Romano, un uomo che rappresenta appieno l’imprenditoria di questo territorio a livello internazionale. Sono orgoglioso di condividere questo percorso perché so che arriveranno risultati importanti».
A seguire, c’è stato l’intervento del Sindaco di Scafati Pasquale Aliberti: «La Scafatese è una squadra che porta dietro una storia. Mi sento di dover dare il giusto merito a Felice Romano che ha scelto di fare calcio nella sua città. Per quanto riguarda noi, come Amministrazione Comunale stiamo mettendo in campo fatica e passione per far fare un salto di qualità alle strutture».
A fare il punto della situazione, però, ci ha pensato il presidente gialloblù Felice Romano, mettendo sul tavolo obiettivi e ambizioni: «Io sono nato a Scafati e mi sento di Scafati, nella vita ho avuto un grande maestro che è stato mio padre, che mi ha insegnato ad andare piano, ma di puntare sempre in alto, facendo le cose per bene. Io ovviamente sogno di portare la Scafatese in Serie A. Magari non ci riusciremo, ma in ogni caso posso assicurare che ci divertiremo».
Per quanto concerne il lato tecnico del progetto, a presentarlo sono stati il DS Pietro Fusco e l’allenatore Franco Fabiano. «Si tratta di una bellissima sfida. Sarà bello poter affrontare tante altre squadre che sono molto competitive, almeno quanto noi. Non sarà facile, però la strada intrapresa è quella giusta», ha detto il Direttore. Per quanto concerne il mister, non ha fatto altro che ribadire le ambizioni della società: «Siamo qui per provare a fare qualcosa di importante per il presidente Romano, con cui ho già lavorato (al San Marzano ndr), e per la città, ma lo faremo sempre con umiltà, con cattiveria e con la voglia di migliorare. Porteremo avanti la nostra filosofia di gioco, ovvero quella di fare la partita e di non subirla, con la volontà di essere propositivi sia in fase di possesso che in quella di non possesso».
La chiusura della conferenza stampa è spettata all’AD di Givova Pina Lodovico: «In questo progetto si tocca con mano il grande entusiasmo, la grande passione e soprattutto la grande ambizione che non possono fare altro che bene a questo territorio e a questa città».
