Si è appena concluso l’anticipo della 23° giornata di campionato che vedeva Scafati Basket e Pallacanestro Trieste sfidarsi al “Beta ricambi arena PalaMangano”. Scopriamo assieme come è andata e leggiamo le dichiarazioni post-partita degli allenatori.
Scafati, il PalaMangano trascina la squadra
Come anticipato nei giorni scorsi, quella di oggi contro il Trieste era probabilmente l’ultima chiamata per lo Scafati Basket per invertire la rotta e rimanere in serie A anche nella prossima stagione. Un mare gialloblù ha riempito il “Beta ricambi arena PalaMangano” per supportare moralmente la squadra, incapace di vincere nonostante le recenti buone prestazioni. La squadra ha risposto presente con una buona prestazione conclusasi con un risultato di 93-85.
Fa il suo esordio in campo il nuovo arrivo Martin Krampelj, ala che ha dato sostanza alle manovre difensive ed offensive. Bene anche Thompson, che ha contribuito alla vittoria con i suoi rimbalzi (10). In generale, ottima prestazione di squadra
Stefano Sacripanti, “non abbiamo ancora fatto nulla”
Che la squadra avesse carattere lo si era capito anche durante le prime tre partite del tecnico di Cantù sulla panchina gialloblù; ma oggi la squadra, tutta, ha dimostrato la fame di vittoria che mancava. Ai microfoni della sala stampa, il tecnico ha detto: «io ci tengo a fare due considerazioni: noi abbiamo Aniello Longobardi che fa di tutto per questa squadra. Contro ogni avversità, abbiamo preso un nuovo giocatore. Vorrei dire ai nostri tifosi che se ci credono, possiamo rimanere in serie A1. Essere a Scafati in A1 non è un qualcosa di scontato. Dobbiamo fare tutto per restarci; la seconda cosa è che ci sono stati molti momenti in cui ci siamo un po’ demoralizzati. Durante l”intervallo, dopo il recupero avversario, nello spogliatoio ci voleva lo psicologo. Li capisco. Ci siamo snaturati. Grazie al cielo, abbiamo vinto una partita meritaramente. Permettetemi di ringraziare i miei ragazzi, il mio staff che stanno qui dalle 8 del mattino a mezzanotte. Detto questo, non abbiamo fatto un cazzo: si riparte. Abbiamo otto finali da giocare».
Marco Legovich ai microfoni
Il tecnico Marco Legovich si è avvicinato ai microfoni della sala stampa: «non possiamo aprocciare la partita in questo modo. Sono molto arrabbiato. Sarà fuoco per tornare ad allenarsi. Dobbiamo fare un esame di coscienza generale».
Prossimi appuntamenti dello Scafati Basket
Poco più di una settimana e i tifosi gialloblù potranno tornare a tifare Scafati. Gli uomini di Sacripanti, infatti, torneranno in campo Domenica 2 aprile contro Unahotels Reggio Emilia, squadra che attualmente naviga nell’ultima posizione di classifica. Analizzeremo, nei prossimi giorni, l’incontro.
