Mercoledì 21 luglio è la data che potrebbe segnare la svolta della Serie A. La proposta, infatti, del torneo a 18 squadre, non è nuova e se ne parla già da tempo. Se dovesse essere accolta nell’assemblea, si tratterebbe di una vera e propria rivoluzione del format di calcio.
Serie A-rivoluzione voluta dal presidente Gravina
È il presidente della FIGC, Gabriele Gravina, a premere per una riforma del sistema calcio.
I principali punti all’ordine del giorno fissati in assemblea, sono quelli di una riduzione da 20 a 18 squadre e l’eventuale introduzione dei playoff e playout.
Per la riduzione delle squadre nel campionato della massima serie, nelle scorse settimane il presidente aveva affermato:
«C’è un’idea e un progetto al quale ho lavorato e che sottoporrò a tutte le componenti. È un mio principio fondamentale e sono contento che la Lega di Serie A abbia cominciato a parlarne».
Per quanto riguarda, invece, l’introduzione dei playoff e playout, aveva dichiarato: «Sono favorevolissimo. Continuo a pensare che possano dare al calcio un appeal diverso».
L’idea è quella di cambiare format a partire dalla stagione 2023-2024. La riunione, avverrà in videoconferenza, causa emergenza CoViD-19.
Si seguono aggiornamenti, per un calcio che, a 100 anni dalla storia, si sta rivoluzionando sempre più.
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