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Serie B… ellissima: il giovane francese ed il suo sito sulla cadetteria

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Un giovane francese ha aperto un sito sulla Serie BKT

Un francese, Theo Sivazlian, diciassette anni, vive in Francia ed è un grandissimo appassionato del campionato di Serie BKT, passione che lo ha portato ad aprire un proprio sito web www.seriebellissima.com e un account Twitter @seriebellissima proprio dedicato al Campionato degli italiani.

“Sono cinque anni che la Serie B è senza dubbio il mio campionato preferito” esordisce così prima di iniziare a spiegarci da dove nasce questa sua grande passione e l’idea di aprire un canale di comunicazione ad hoc.

“Le ragioni sono differenti: la passione dei tifosi, i grandi giocatori e allenatori oltre che gli stadi pieni di storia. Insomma, è tutto l’insieme che mi affascina. Grazie a questo mondo che mi appassiona così tanto riesco anche a fare pratica per il mio futuro visto che vorrei diventare giornalista, ovviamente sportivo”.

Poi continua raccontandoci come nasce l’idea del sito web:

“L’anno scorso, in luglio, ho iniziato a notare come i media francesi non dessero risalto a questo campionato, mi sono detto che poteva per me essere l’occasione perfetta e così anche senza alcuna esperienza mi sono lanciato nella creazione del sito. Ho cercato un nome originale con un gioco di parole e da quel momento è partito tutto. Il primo passo successivo è stato quello di aprire l’account Twitter”.

Basta dirgli le parole “Serie B” per portarlo a raccontare cosa per lui significa questo campionato: “

“Mi vengono subito in mente due parole: tifoserie e calcio storico.Qua in Serie B la passione dei tifosi è una delle più forti di tutta Europa, anche se è la seconda divisione italiana. Basta vedere le tifoserie di Salernitana, Lecce, Palermo, Foggia, Livorno… Anche nei momenti difficili delle loro squadre, come retrocessioni o crisi finanziarie, non hanno mai smesso di dare il proprio supporto e di tifare. Ogni fine settimana migliaia di persone si ritrovano per incoraggiare la squadra della propria città e il rapporto tra squadra e tifosi è qualcosa di prezioso, di un valore indescrivibile”.

Invece, per quanto riguarda il suo modo di vedere il gioco e i giocatori del campionato, afferma:

“Credo fortemente che in questo campionato si ritrovino le origini del calcio. Tanti giocatori hanno vissuto la realtà del settore giovanile e sono arrivati fino alla prima squadra, sentendo così un forte attaccamento alla maglia e in campo si vede quanto lottano per la propria squadra. In Serie B troviamo questa voglia di sfidarsi e vediamo anche della grande qualità, basta pensare a delle stelle del calcio che hanno giocato l’ultimo campionato come Pazzini, Domizzi, Maggio e tanti altri”.

Parlando di lui, ci racconta cosa ama particolarmente fare:

“Amo parlare del calciomercato in estate poiché credo che tutti questi cambiamenti di giocatori e di allenatori sia il vero inizio della stagione. Tuttavia, il mio momento preferito sono le interviste. Ne ho già portate a termine tre, con differenti tematiche, a Marco Negri, Alberto Paleari (portiere del Cittadella) e Abdou Doumbia (attualmente alla Reggina). Parlare direttamente con loro, capire le loro sensazioni e conoscerli meglio è una cosa che mi affascina veramente molto. Oltre a ciò mi piace molto scrivere articoli sulle tifoserie e amo andare alla ricerca di giovani talenti del campionato per magari essere tra i primi ad intervistarli”.

“Per dove possa arrivare la Serie B dico che il campionato può solo che migliorarsi. Le diverse crisi finanziarie, ad esempio, possono rovinare l’immagine del campionato, tuttavia a mio parere si deve rimanere positivi. Spero vivamente che il campionato continui ad avere le caratteristiche di cui ho parlato prima, possibilmente con più fondi per crescere, dentro e fuori dal campo, perché in questo modo la Serie B continuerà ad essere la seconda divisione più bella d’Europa, insieme alla Championship inglese”.

“La mia idea era, già dall’inizio, quella di creare contenuti di qualità, senza avere obblighi di tempo”

Torna così a parlare del suo account Twitter, aggiungendo che:

“Ho iniziato a creare live-tweets, video e partnership, per cercare anche più visibilità e, per migliorare la parte grafica; ho anche trovato un ragazzo che mi aiuta”.

Grazie anche a questo aiuto e alle collaborazioni si definisce

“molto orgoglioso dei risultati che stanno ottenendo sia la pagina web che l’account Twitter. Questa intervista ne è la prova ed è una cosa che l’anno scorso non mi sarei mai aspettato”.

Continua parlando di numeri:

“Attualmente il mio profilo Twitter conta circa 2mila follower e il mio sito 4500 visite, sto così pensando di iniziare a concentrarmi anche sul profilo Instagram. Tutto ciò, in così poco tempo, devo ammettere che mi ha stupito, sono veramente molto contento dei risultati e ho tantissimi progetti in testa per l’anno prossimo”.

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