Si è appena conclusa la trentaduesima giornata del girone H di Serie D. La Paganese perde il derby contro l’Angri, vince la quasi retrocessa Santa Maria, sconfitta indolore per la Gelbison.
Serie D girone H, l’Angri lotta, la Paganese perde
Al “Novi” di Angri i padroni di casa sono ad una delle ultime chiamate per centrare una insperata salvezza diretta. Dall’altro lato una Paganese ormai certa di mantenere la categoria vuole regalare un’ultima emozione ai tifosi.
Inizio di partita molto duro, con poche azioni e molti falli a conferma di quanto sia sentita la partita. Il risultato si sblocca al 20’ con un bello sviluppo sulla sinistra che porta al tap-in a porta vuota di Mansour. Il match non regala ulteriori emozioni e dopo due minuti di recupero, l’arbitro manda tutto negli spogliatoi. L’Angri riparte forte galvanizzato dal vantaggio di sfiora il raddoppio con un bel diagonale del solito Mansour. Allo scoccare del primo dei 6 minuti di recupero, Palmiero si invola sulla destra e scocca un gran tiro che trova attento il portiere della Paganese. Nulla da segnalare nei 6 minuti successivi, la partita termina 1-0 e l’Angri è ancora in corsa per la salvezza diretta.
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Serie D girone H, il Santa Maria è ancora vivo
La Polisportiva Santa Maria vince per 3-0 nella trasferta pugliese contro il Fasano e tiene ancora viva la possibilità di raggiungere i play-out, anche se la distanza di cinque punti dal Barletta sembra difficile da colmare. I giallorossi passano subito in vantaggio al 7′: Di Fiore lascia partire un sinistro potente che si insacca alle spalle dell’estremo difensore pugliese. I ragazzi di mister Esposito, galvanizzati dal vantaggio raddoppiano cinque minuti dopo con Catalano in contropiede. Nella ripresa il Fasano ci prova ma Spina per due volte è miracoloso. Nel momento di maggior sofferenza il Santa Maria trova il goal che chiude il match: Gaeta sfrutta un erroraccio della difesa pugliese, salta Lazar e insacca per il tris finale. Per il Santa Maria derby contro la Paganese in trasferta per poi chiudere contro il Nardò: serve un miracolo per i play-out.
Gelbison, altra sconfitta ma è salvezza
La Gelbison perde in un match spettacolo contro la Palmese ed insieme ai padroni di casa possono festeggiare il traguardo della salvezza. Partono forte i rossoblù che trovano subito il vantaggio con bomber Croce. Ma è solo un’illusione: la Palmese prima trova il pari con Silvestro e poi, prima del riposo, sigla il sorpasso con Volpe. Nella ripresa è monologo rossonero: al 64′ Potenza fa 3-1 e al 72′ Konè cala il poker. Sicurella nel finale rende meno amara la sconfitta.
