Nonostante l’acquisto di Torregrossa e Wlodarczyk, Simy resta una certezza dell’attacco granata. Può essere lui la punta titolare che guiderà la Salernitana?
Simy, una garanzia nell’attacco della Salernitana
Dopo la vittoria di Palermo, Martusciello ha parlato così della situazione attacco: «Quando provi a fare delle scelte in virtù della crescita di giocatori che hanno bisogno di tempo, ho ricercato la conoscenza. Sono andato sull’usato sicuro che è Simy, ragazzo straordinario che mette a disposizione del gruppo serietà, professionalità e qualità. L’ho visto bene, anche quando non giocava si è sempre creato dialogo e confronto, ci ho parlato e oggi abbiamo beneficiato delle sue caratteristiche». Analizziamo le partite dei tre attaccanti granata.
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Simy ha giocato otto partite, partendo per cinque volte titolare, ed ha collezionato 3 reti (considerando anche il match con l’Udinese in Coppa Italia) e 1 assist.
Finora Wlodarczyk, al momento impegnato con la Polonia U21, è partito titolare in tre gare: con il Pisa, con la Reggiana e con il Catanzaro. Zero gol per il polacco, ma un assist servito a Tongya, sul gol del momentaneo 1-1 contro la squadra toscana.
In tutte e tre le gare il polacco è stato sostituito da Torregrossa. L’ex Pisa è entrato in tutte le partite giocate da Mantova in poi (senza mai partire dall’1′), ed è a quota 0 gol e 0 assist.
Numeri alla mano e in attesa dello sblocco dei numeri 20 e 10, il nigeriano resta una sicurezza per Martusciello, che potrebbe riproporlo dal primo minuto anche nel match casalingo contro lo Spezia, in programma il 19 ottobre.
