Secondo appuntamento del nostro giornale con la rubrica Sport & Salute. La prevenzione come stile di vita. Ospite il chinesiologo dottor Emilio Pesce.
L’esercizio fisico secondo Sport & Salute
Nel secondo appuntamento della rubrica del nostro giornale Sport & Salute, con il chinesiologo dottor Emilio Pesce, parliamo dell’esercizio fisico. Ma cosa è la chinesiologia? È la scienza che studia il movimento del corpo umano e non umano in tutte le sue forme. Analizza i principi e i meccanismi fisiologici, biomeccanici e psicologici del movimento, nelle sue diverse aree: intellettivo-cognitiva, affettivo-emotiva, fisico-motoria, sociale-relazionale.
La chinesiologia applicata allo Sport.
«Partiamo con il dire che un allenamento senza valutazione è un allenamento senza meta. Quindi, attraverso la valutazione funzionale, riusciamo a capire il deficit dell’atleta, del soggetto normodotato o disabile, in maniera tale da sviluppare un protocollo individualizzato di lavoro specifico per il soggetto. Specialmente per una ripresa, dopo questo lungo periodo di inattività dovuto al COVID-19, bisogna ripartire dalla valutazione funzionale».
«Tutto ciò che riguarda la composizione corporea, i parametri metabolici, che possono essere la frequenza cardiaca, la variabilità cardiaca per poi effettuare una profilazione muscolare dell’atleta, rimanendo in tema sportivo, quindi le capacità condizionali che possono essere la forza massima, la forza dinamica al massimo, la forza esplosiva. Quindi una valutazione oggettiva, con lo strumento, dell’atleta».
Nel suo studio viene anche chi, dopo un trauma, deve poi affrontare la fisioterapia.
«Le due discipline sono in sinergia tra loro. Nel mio studio tratto l’ambito medicale, quindi ciò che riguarda una cardiologia, una neurologia, ma anche patologie oncologiche o pneumotoraciche, diabete o obesità. Per esempio, dopo un intervento chirurgico, e dopo la fisioterapia, ci si rivolge al chinesiologo per la rieducazione in ambito motorio».
Quanto incide, invece, una errata alimentazione sull’uomo comune?
«Intanto l’alimentazione dovrebbe essere usata come “ricompensa”. L’essere umano è nato per vivere e non per mangiare. L’uomo può resistere venti giorni senza cibarsi. Quindi, rimanendo in ambito sportivo, prima mi alleno, poi mangio. Dobbiamo capire quando mangiamo per fame e quando per abitudine. Magari, per uscire dalla noia, potremmo utilizzare l’esercizio fisico, che fa bene all’umore ed al sistema nervoso centrale, evitando di utilizzare il cibo come disturbo ossessivo compulsivo».
Una persona viene qui per rieducare l’arto?
«L’esercizio fisico cura l’organismo, principalmente. Il movimento è una dote naturale. Più lo educhi, più sei consapevole del tuo corpo. E, da questo punto di vista, è molto importante la psicologia nel contesto della chinesiologia. Per esempio, l’atleta che riceve una telefonata prima della partita, irrigidisce il sistema nervoso centrale e non renderà quanto avrebbe potuto. Per questo gli atleti, prima della gara, devono essere valutati per la prevenzione agli infortuni. Attraverso il monitoraggio della variabilità cardiaca, capiamo lo stato di rigidità del sistema nervoso».
Chi è il dottor Emilio Pesce
Il dottor Emilio Pesce si è laureato in Scienze Motorie presso l’Università degli Studi di Cassino e del Lazio Meridionale. Ha inoltre conseguito il diploma di “Massaggiatore Sportivo” presso il CONI e la certificazione EREPS (Exercise Register of Exercise Professionals), Esercizio Fisico adattato al diabete e l’obesità.
Specialista in:
- Recupero Funzionale post-intervento chirurgico
- Rieducazione Posturale
- Esercizio clinico adattato alle patologie (Cardiologico e Polmonare, Reumatologico, Neurologico ed Oncologico).
Iscritto all’Albo dei Chinesiologi, attualmente esercita la libera professione presso lo studio Get It Done sito in Mercato San Severino. Per informazioni 340 157 8745.
