Nonostante l’ennesima sconfitta, i tifosi della Salernitana non hanno fatto mancare il proprio affetto agli uomini di Davide Nicola. Ieri sera allo stadio “Arechi” erano presenti 8605 spettatori, di cui 2906 abbonati. Si tratta del minimo stagionale di spettatori, escludendo il match contro la Lazio.
Tifosi Salernitana, bella iniziativa prima del fischio d’inizio
Ieri sera la Salernitana è uscita sconfitta dal match contro il Torino, valevole per la 31ª giornata di Serie A 2021-2022. A decidere la gara ci ha pensato Andrea Belotti, andato a segno dagli undici metri. Prima del fischio d’inizio i bambini della Cooperativa Giovamente e dell’associzione La Filanda, hanno lasciato volare dei palloncini blu in occasione della giornata mondiale della consapevolezza dell’autismo.
Inoltre, nella giornata di ieri il presidente della Salernitana, Danilo Iervolino, ha compiuto 44 anni. Il fondatore dell’Università Telematica Pegaso è sceso in campo per ricevere gli applausi e l’affetto dei supporter campani prima dell’inizio della gara. Lo stesso proprietario del club di via Allende ha ricevuto una maglietta proprio con il numero 44.
Tifosi, i granata sostengono anche sotto il diluvio
Ancora una volta la tifoseria della Salernitana ha dimostrato un attaccamento e un senso di appartenenza che difficilmente si vede in altre piazze d’Italia. I circa 8mila tifosi assiepati sugli spalti dell’Arechi hanno incoraggiato i propri beniamini anche sotto la pioggia e con un risultato ancora una volta sfavorevole. L’impianto campano si è letteralmente infiammato dopo alcune decisioni del direttore di gara, Marco Piccinini. In particolare, in molti non hanno mandato giù la ripetizione del calcio di rigore assegnato al Torino per un presunto ingresso in area di Gyomber.
Dopo il triplice fischio si è sentito qualche fischio ma gli ultras della Curva Sud Siberiano hanno rubato ancora una volta la scena intonando un emblematico coro che recita: “Che importa se è arrivata la retrocessione, che vuoi che sia in ogni categoria, Salernitana io non vivo senza te”. Da sottolineare che nei primi minuti della partita, un gruppo di supporter assiepato nel settore Distinti ha voluto ricordare lo storico tifoso, Orazio, venuto a mancare lo scorso anno. Difatti, sono stati esposti alcuni stendardi e striscioni che hanno composto la scritta “Orso never dies”.
Invece, hanno assistito al match dal settore ospiti 176 tifosi del Torino. Un dato di tutto rispetto considerando le avverse condizioni meteo e la considerevole distanza tra il capoluogo piemontese e la provincia campana. Presente anche qualche supporter proveniente dall’isola di Capri.
