La Salernitana, dopo quasi ventiquattro anni, tornerà allo stadio “Friuli”, per affrontare l’Udinese, in vista del recupero della 19ª giornata di Serie A 2021-2022.
Lo stadio dell’Udinese: il “Friuli”
Lo stadio dell’Udinese ha subito, nel corso della sua storia, diversi progetti di rinnovamento e miglioramento. Le origini della struttura, risalgono al 1976, grazie al sindaco Angelo Candolini e gli architetti Giuliano Parmigiani e Lorenzo Giacomuzzi. Il progetto nasce in sostituzione al vecchio stadio “Moretti”. Nella partita inaugurale si sfidarono Udinese e Seregno, con la vittoria dei bianconeri per 1-0.
Le cronache dell’epoca narrano che, durante la gara inaugurale, si verificò un movimento tellurico, il che comportò un ondulazione dell’arco superiore dello stadio. Nonostante ciò, nessuno si accorse dell’ accaduto, e per la resilienza dello stadio dinanzi a tale impatto, nel 1978 si optò per il nome Friuli. Dal 1984 venne istituito il maxischermo “Cosmo”, considerato il più grande in Europa, all’epoca. A causa di motivi burocratici ed economici, smise la propria funzione nel 1991.
Le ristrutturazioni del 1990 e del 2013
In vista dei mondiali del 1990, lo stadio ha subito un processo di ammodernamento. Tale processo riguardò soprattutto gli aspetti esterni della struttura, considerando l’età giovane dell’impianto calcistico. In particolare, ciò comportò l’ampliamento dei parcheggi, il miglioramento della luminosità e l’aggiunta di seggiolini nei distinti.
Nel 2012 la famiglia Pozzo ottenne il diritto di superfice per ben 99 anni. In tal modo diede vita alla Dacia Arena ed investì 50 milioni per un progetto di ristrutturazione dello stadio, in cui furono introdotti nuovi seggiolini e venne rimossa la pista d’atletica. Nel 2016 ci fu il ritorno in campo della squadra friulana, che, tuttavia non fu molto fortunata: la Juventus si impose per ben 4-0.
L’ultima sfida contro l’Udinese allo stadio “Friuli”
Era la stagione 1998-1999, l’ultima volta in cui Udinese e Salernitana si sfidarono in Friuli. Proponiamo, nel video che segue, la sintesi della partita, ultimo precedente dei granata in quel di Udine contro i bianconeri.
Alla terza giornata di campionato, la Salernitana di Delio Rossi affrontava l’Udinese di Francesco Guidolin. Nonostante le speranze dei supporter granata, la partita si mise subito in salita. Infatti, dopo soli 8′ di gioco, il tabellino dei marcatori recitava 2-0: decisiva la doppietta del brasiliano Marcio Amoroso. I granata non riuscirono a reagire ed, esclusa la punizione di Roberto Breda nel primo tempo ed una conclusione allo scadere del match di Vincenzo Chianese, la gara si mantenne sul 2-0.
