Gli ultras del Benevento questa mattina avevano emesso un comunicato. Sia per mettere a tacere alcune polemiche sulla vendita biglietti nei settori casalinghi ai tifosi granata, sia per sedare sul nascere qualsiasi rischio ordine pubblico. Ma al triplice fischio e sul finire del primo tempo, una frangia di tifosi giallorossi ha cercato la sponda granata.
Da Benevento: alcuni ultras di casa lanciano sassi verso quelli granata
Al triplice fischio del derby che ha visto Benevento e Salernitana dividersi la posta in palio, ci arrivano notizie riguardo lo stato sugli spalti. Detto in mattinata del bel gesto dei gruppi ultras delle streghe che inneggiavano un tifo pulito senza ostilità, c’è chi l’ha pensata in maniera opposta. Siamo al termine del primo tempo, in campo mister Ventura e il DS giallorosso Foggia lasciano il campo spiegandosi alcune azioni di gioco. Fallo, non fallo, ammonizione o espulsione, è il gioco del calcio. Qualche gruppo di tifosi di casa ha cercato di indirizzarsi verso il settore dei tifosi granata tentando da lontano il lancio di alcuni sassi. Il meno peggio i soliti cori riguardo la seconda squadra dell’aquila, presidente mafioso ecc. Per fortuna non ci sono stati feriti.
Il tutto è proseguito anche al termine della partita con (sembra) la frangia in contestazione con la curva del Benevento che ha preso la netta decisione di estremizzare gli animi tentando a più riprese di avere un contatto con gli ultras granata. Voci di tifosi dal Vigorito riferiscono che questo episodio è stato inscenato soltanto da uno sparuto “gruppo” di tifosi giallorossi, forse non degni della parola tifosi. Il rispetto tra le due tifoserie c’è stato dentro e fuori l’impianto sannita.