Il prossimo avversario della Salernitana, il Sassuolo, è reduce di un’importante vittoria contro il Venezia, per ben 1-4. Riviviamo quella che è stata l’ultima gara di Alessio Dionisi, tecnico dei neroverdi.
Venezia-Sassuolo: goleada neroverde
I granata si ritroveranno un Sassuolo in ottimo stato di forma, reduce da una vittoria per 1-4. Inoltre, sebbene la classifica del Venezia reciti solo un modesto diciottesimo posto, occorre considerare le difficoltà che sfide come queste possono riservare, soprattutto verso la fase di avvio di termine del campionato.
Il rendimento della squadra di Dionisi nelle ultime quattro uscite è da squadra al vertice: tre vittorie ed un pareggio. Da sottolineare anche le difficoltà degli avversari da affrontare: Inter e Roma in trasferta, da cui i neroverdi hanno conquistato quattro punti. Potevano anche essere sei, se Bryan Cristante, in Sassuolo-Roma, non avesse trovato il gol al 94′ del 2-2. Sono, invece, sei punti effettivi quelli conquistati in casa contro Venezia e Fiorentina.
Primo tempo riecco di emozioni
Il Sassuolo parte forte, e ,dopo solo 2′ di gioco, Giacomo Raspadori realizza la marcatura del vantaggio. I primi minuti sono un totale assedio neroverde: Hamed Junior Traore sfiora, infatti, il raddoppio. La spinta offensiva premia il Sassuolo, e al 15′ , i neroverdi conquistano un calcio di rigore, per un tocco di mano di Mattia Aramu. Dal dischetto va Domenico Berardi che ha la meglio su Sergio Romero, realizzando lo 0-2.
Nonostante le difficoltà il Venezia accorcia le distanze con Luca Fiordilino, tuttavia il gol è irregolare e viene annullato, lasciando invariato lo 0-2. Il Sassuolo, dunque, attacca e grazie ad un altro calcio di rigore conquistato dai neroverdi, con Gianluca Scamacca trova la rete dello 0-3 al 29′. Passano cinque minuti e il Venezia segna il gol del 1-3 con Thomas Henry. Sul finire di primo tempo da segnalare un quarto gol annullato al Sassuolo per fuorigioco.
Tre punti per il Sassuolo contro il Venezia
Sul risultato di 1-3, il Venezia non demorde e prova più volte ad inizio del secondo tempo ad accorciare le distanze. Nonostante ciò sia Fiordilino che Michael Svoboda non riescono a trovare il gol del 2-3. Chi, invece, trova il gol è il Sassuolo: prima ci prova Traore, successivamente Raspadori conquista un penalty. Dagli undici metri va Berardi che, anche questa volta, insacca, realizzando l’1-4. Da segnalare sul finire del secondo tempo un gol annullato a Jean-Pierre Nsame del Venezia ed un rigore parato da Andrea Consigli contro Aramu.
Dunque la Salernitana è avvertita: il Sassuolo è in un ottimo stato di forma e verrà a Salerno per fare il risultato con l’obiettivo di raggiungere il settimo posto. D’altra parte non bisogna scoraggiarsi: la gara contro il Milan deve essere lo spirito giusto. Non sarà semplice, tuttavia, finché ci sarà la possibilità, occorrerà dare il massimo per raggiungere il sogno della salvezza.
