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Verso Salernitana-Sampdoria: la situazione in infermeria in casa granata

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La Salernitana deve subito leccarsi le ferite in vista della partita casalinga di martedì contro la Sampdoria, ma la sconfitta di sabato a Bolzano ha lasciato diverse scorie. Ecco la situazione in casa granata.

Salernitana-Sampdoria: granata già in emergenza

Mister Martusciello inizia a fare la conta degli uomini in vista della partita di domani, martedì 27 agosto, delle 20:30 all’Arechi contro la Sampdoria.


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Flavius Daniliuc e Giulio Maggiore potrebbero alzare bandiera bianca contro i blucerchiati per via dei problemi fisici accusati sabato contro il Sudtirol. Il difensore austriaco era stato costretto al forfait all’85’ per un problema muscolare, mentre l’ex Spezia addirittura ha accusato un risentimento all’adduttore della coscia sinistra durante il riscaldamento. L’assenza dell’italiano è sicura dopo gli accertamenti di questa mattina.

Sicure le assenze anche di Mamadou Coulibaly e Mateusz Legowski a centrocampo. I due calciatori, già fuori dall’elenco dei convocati nella trasferta di Bolzano, nelle prossime ore potrebbero venire ceduti. Stessa sorte potrebbe toccare anche a Junior Sambia e Diego Valencia. Il laterale francese francese dovrebbe approdare al Caen, anche se è probabile la rescissione del contratto, mentre per il “Pollo” è previsto un ritorno in Grecia (Atromitos e Kallithea sulle sue tracce). Valutate, inoltre, le condizioni dell’ultimo arrivato, Jeff Reine-Adélaïde, indisponibile anche lui a Bolzano: gli esami strumentali hanno evidenziato una lesione miotendinea distale del bicipite femorale sinistro. Il francese ne avrà per almeno cinque settimane. Con Tongya, Verde, Gentile e Soriano non al meglio e costretti già agli straordinari, la situazione non si presenta bene.

Insomma, gli uomini iniziano ad essere contati per il mister e le rotazioni potrebbero diventare assai problematiche. In più, il match imminente è contro una delle pretendenti al salto in Serie A, ragion per cui la situazione è assai complicata. Martusciello sarà chiamato ad inventarsi una formazione competitiva con poco materiale umano a disposizione e, questa volta, il mercato non potrà aiutarlo, salvo colpi di scena dell’ultima ora.

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