Nella consueta rubrica “La Voce dei tifosi” abbiamo sondato pareri e umori di alcuni supporter della Salernitana dopo l’ennesimo pareggio casalingo di sabato scorso contro l’Ascoli. Una sola vittoria nelle ultime 8 gare per la Banda Ventura. Andamento altalenante che, comunque, vale il momentaneo nono posto in classifica ad una sola lunghezza dalla griglia play-off.
La Voce dei Tifosi post Salernitana Ascoli
Ecco i quesiti posti a tre appassionatissimi supporter della squadra del Cavalluccio:
1) Dopo un ottimo avvio di campionato, la Salernitana sembra sciogliersi come neve al sole partita dopo partita. Il bilancio parla di una sola vittoria nelle ultime 8 gare. Numeri impietosi, che hanno fatto scivolare i granata fuori dalla griglia play -off. A tuo parere, di chi è la colpa?
2) I rumors delle ultime ore parlano di un Gian Piero Ventura a rischio esonero. Saresti d’accordo con l’eventuale allontanamento dell’ex CT della Nazionale?
3) L’umore in città, negli ultimi tempi, è ai minimi storici. Cosa ci vorrebbe, a tuo parere, per riaccendere la fiamma della passione che va mano mano spegnendosi?
Il primo parere è del supporter Vincenzo D’Andria, che asserisce:
1) «Come si suol dire, il pesce puzza dalla testa. Se la società si pone degli obiettivi, deve dimostrarlo con i fatti. Attualmente stiamo assistendo allo stesso copione dell’anno scorso».
2) «L’allenatore è l’ultimo dei problemi. Ha dato anima ad una squadra priva di un costruttore di gioco e di un attaccante che dovrebbe garantire gol. Per quanto mi riguarda, mettere in discussione Ventura è un’assurdità».
3) « Questa è una domanda a cui è difficile rispondere. Attualmente parliamo di un rapporto ormai logorato tra società e tifosi. Lotito, probabilmente, non conosce realmente il potenziale di Salerno e della sua provincia molto estesa e passionale. Se solo riuscisse a sfruttare questo fattore e a costruire una corazzata per vincere il campionato, svanirebbe in un lampo tutto il malumore che si percepisce nell’ultimo periodo».
La seconda opinione è dell’appassionato tifoso Nicola Cavallo, che ci dice:
1) «Per me la colpa è sempre e comunque della società. Da anni, ormai, assistiamo sempre al solito copione. Non viene mai allestita una squadra completa a settembre e, per giunta, ci si ostina a prendere calciatori ultra trentenni che percepiscono tanti soldi e che magari non giocano da anni. Mai una programmazione, tranne che in C2 e in C1. La società è assente e fa solo proclami inconsistenti».
2) «Ventura è colpevole alla pari di Colantuno e Gregucci, dato che non si è imposto con la società per far acquistare calciatori funzionali al suo modulo. Se questo non dovesse accadere anche nel mercato di gennaio, deve dimettersi».
3) «I tifosi hanno pienamente ragione a disertare. Lo spettacolo è penoso. Sembra che ormai sia i calciatori che il mister abbiano perso persino la voglia intravista a inizio stagione».
Le ultime, amare, osservazioni sono firmate da Antonio Di Filippo, onnipresente sostenitore granata:
1) «La colpa è esclusivamente della società, composta personaggi che non hanno nulla a che fare con Salerno e la Salernitana e che, soprattutto, non hanno la minima idea di appartenenza, di progettazione tecnica, societaria e ambientale».
2) «Ventura, come i calciatori, è passibile di errore ed è giusto che vengano applauditi o fischiati, ma credo sia l’ultimo dei responsabili. Con lui o qualcun altro in panchina cambierebbe davvero poco».
3) «Ci vorrebbe soltanto un allontanamento deciso e definitivo dei signori Claudio Lotito, Marco Mezzaroma e Angelo Mariano Fabiani, insieme a quella parte di tifosi che li esaltano ad un vittoria e ad una sconfitta li contestano. Ci hanno tolto la possibilità di arrabbiarci o di esultare, perché tutto è già previsto, prevedibile e forzatamente scontato. Tutto ciò rappresenta una violenza alla quale viene sottoposta una città intera, che sembra sopire e non ribellarsi».